martedì 11 gennaio 2011
TRADIZIONALISMO? NO, GRAZIE.
Carissimi lettori,
purtroppo girando nel web, più passa tempo, più osservo e noto come per scontato l'assioma: sei critico verso il cammino neocatecumenale , ergo sei un tradizionalista, sei dell'estrema destra ed altre cervellotiche baggianate. Inoltre l'etichetta tradizionalista viene bollata come una visione medievale della Chiesa e della realtà. Mi dissocio con forza da tutto ciò. Lo ero prima ma reputo tanto più importante confermarlo ora perchè ritengo che non si deve pensare che la colpa dei mali della chiesa sia il cosiddetto modernismo e che l'antico era buono.Ritengo che il male della Chiesa stia nella mancanza di autenticità e di rigore che si riscontra in molti casi di pedofilia, nella mancata assunzione da parte di alcuni interessati, sia a piccolo come a grande livello, del loro ruolo di pastori d'anime, con tutto cio' che questo comporta. Ci si dimentica che cio' nella storia della Chiesa è sempre avvenuto, basti ricordare il papa Borgia e il fenomeno del nepotismo (per dirne una).... Non è dunque il vagheggiare un ritorno ad un vetus ordo che può rappresentare la panacea di tutti imali della Chiesa. C'è invece bisogno , in ambito religioso, come in ambito politico, di autenticità , di giustizia, di legalità, di verità.
Per quanto riguarda il cammino neocatecumenale, quindi, la critica che gli viene mossa da parte nostra e di tutti coloro che si sentono rappresentati da questa linea editoriale, non è in funzione di una svolta "tradizionalista" . Si criticano invece le mancanze, le mancate attuazioni dello statuto, le vere e proprie eresie contenute negli "Orientamenti" che vengono proposte alla lettura dei cercatori della Verità su questo blog, così come altri documenti. Leggete, carissimi e constatate di persona, toccate con mano vostra, senza mediazioni e potrete appurare se quello che quì si dice sia vero o falso.
purtroppo girando nel web, più passa tempo, più osservo e noto come per scontato l'assioma: sei critico verso il cammino neocatecumenale , ergo sei un tradizionalista, sei dell'estrema destra ed altre cervellotiche baggianate. Inoltre l'etichetta tradizionalista viene bollata come una visione medievale della Chiesa e della realtà. Mi dissocio con forza da tutto ciò. Lo ero prima ma reputo tanto più importante confermarlo ora perchè ritengo che non si deve pensare che la colpa dei mali della chiesa sia il cosiddetto modernismo e che l'antico era buono.Ritengo che il male della Chiesa stia nella mancanza di autenticità e di rigore che si riscontra in molti casi di pedofilia, nella mancata assunzione da parte di alcuni interessati, sia a piccolo come a grande livello, del loro ruolo di pastori d'anime, con tutto cio' che questo comporta. Ci si dimentica che cio' nella storia della Chiesa è sempre avvenuto, basti ricordare il papa Borgia e il fenomeno del nepotismo (per dirne una).... Non è dunque il vagheggiare un ritorno ad un vetus ordo che può rappresentare la panacea di tutti imali della Chiesa. C'è invece bisogno , in ambito religioso, come in ambito politico, di autenticità , di giustizia, di legalità, di verità.
Per quanto riguarda il cammino neocatecumenale, quindi, la critica che gli viene mossa da parte nostra e di tutti coloro che si sentono rappresentati da questa linea editoriale, non è in funzione di una svolta "tradizionalista" . Si criticano invece le mancanze, le mancate attuazioni dello statuto, le vere e proprie eresie contenute negli "Orientamenti" che vengono proposte alla lettura dei cercatori della Verità su questo blog, così come altri documenti. Leggete, carissimi e constatate di persona, toccate con mano vostra, senza mediazioni e potrete appurare se quello che quì si dice sia vero o falso.
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3 commenti:
caro Freedom.
lamore per la Tradizione (che non è "tradizionalismo") non si identifica con il Vetus Ordo, ma riconosce nel Vetus Ordo la celebrazione dle vero Sacrifio ci Cristo, autentico culto al Padre...
Nessuno nostalgia nei confronti del passato, ma amore per la Verità e autentico 'sensus ecclesiae', che proprio per questo non rinnega il NO che non indulga in eccessi di creatività o in veri e propri abusi liturgici, come nel caso del rito neocat, che è anche sincretistico
Carissima Mic,
la mia presa di posizione non è certo nei tuoi confronti, ma per l'appunto contro il "tradizionalismo" tout- court dal quale sento invece l'esigenza di dissociarmi così come dall'anti-semitismo e dall'appartenenza all'estrema destra....Un abbraccio+
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